Le testimonianze di chi è uscito dall'ansia
Superare l'ansia è possibile: nei miei percorsi non ci fermiamo alla gestione dell'ansia,
ti insegnerò come uscirne definitivamente
Perché la gente crede in me e mi sceglie
(altre recensioni su Trustpilot)
Le Testimonianze
La loro Trasformazione
PRIMA e DOPO
Ti interessa iniziare un percorso con me?
Per iniziare un percorso con me si passa da una chiamata preliminare gratutita di 30 minuti.
In questo modo:
- ci conosceremo;
- parlaremo nel dettaglio della tua situazione;
- definiremo la struttura del tuo percorso personalizzato.
Tutti gli incontri, compresa questa chiamata preliminare, avvengono in videochiamata.
I percorsi comprendono:
- Sessioni private direttamente con me (saremo solo io e te)
- Insegnamenti specifici di crescita personale e di come funziona il corpo, la mente (conscio e subconscio) e l'anima (tutti gli aspetti più astratti e spirituali), tramite lezioni settimanali
- Gruppo di supporto, per parlare con chi ne è già uscito o chi ne sta uscendo
- Assistenza privata su whatsapp direttamente con me, attiva tutti i giorni

CHI SONO
Mental Coach e Practitioner PNL
La mia storia con l'ansia inizia tanti anni fa: per diversi motivi personali e relazionali, non solo ho sperimentato sulla mia pelle l'ansia invalidante, ma anche attacchi di ansia e di panico. Inizialmente non sapevo cosa mi stava accadendo, mi sentivo "strana e diversa". E quando finalmente ho avuto la consapevolezza di avere delle crisi d'ansia, non mi sentivo capita e mi sentivo inferiore: guardavo gli altri e mi dicevo "Ma come fa lui a vivere così serenamente? Ma non ha ansie e paure nella sua vita?"
Ero sola nel mio problema, ero sola nella mia vita. Non trovavo il mio posto nel mondo.
Provavo sentimenti di ingiustizia: perché a me? Perché devo soffrire così tanto? Cosa ho fatto?
Mi sforzavo di indossare la maschera della "Flavia perfetta", forte e sorridente...fino a quando non potevo più fingere con me stessa. Certo, devo ammettere che una cosa mi ha salvato: il non voler cedere, il non volerla dare vinta all'ansia e a qualsiasi cosa mi stesse capitando. Non stavo bene, non ero felice e serena, ma ero determinata. Questa è l'unica cosa che ho sempre saputo e che mi ha sempre guidato e salvato: la mia voglia di stare bene.
Volevo vivere, volevo risolvere ciò che mi stava capitando.
Perché in fondo sapevo che se volevo tornare a vivere dovevo contare solo su di me. E infatti una frase che mi ha accompagnato per tantissimo tempo è: al mondo siamo soli. Ovvio, la vedevo con un'accezione totalmente negativa, ma in quel momento mi aiutava tantissimo ad assumermi la responsabilità: o mi aiuto io o non mi aiuta nessuno.
E così ho fatto: piangevo, ma non mollavo. Stavo male, avevo delle crisi d'ansia, ma non smettevo di desiderare di stare bene.
Osservavo la mia vita, osservavo i miei momenti no e i miei attacchi di ansia da un prospettiva sempre più distaccata: ciò che provavo, l'ansia destabilizzante, era solo la conseguenza di quanto negativa, squilibrata e triste era la mia vita. E se volevo uscirne, dovevo cambiare la mia quotidianità, partendo dal contenuto della mia mente: basta essere troppo duri con se stessi, basta demoralizzarsi alla prima caduta, basta guardare solo il bicchiere mezzo vuoto, basta ripetersi che la vita è sofferenza e che io sono destinata a questa vita meno che mediocre.
Basta pensare queste cose! Basta perseguire questi schemi mentali totalmente disfunzionali e irreali!
Se io voglio stare bene, prima di dare la colpa alla vita e agli altri, devo provarci. Devo veramente mettermi in gioco e assumermi la responsabilità della mia risalita, della mia rinascita. Anche se è difficile, anche se non so come fare!
Ma lo devo fare per me stessa.
Ho iniziato a stare attenta al mio dialogo interiore, a vedere le cose da punti di vista diversi, a trovare il mio metodo per non arrivare a perdere la lucidità quando ero troppo in ansia.
Ho chiesto anche aiuto ad una professionista, una Mental Coach che mi ha insegnato tantissime cose che ignoravo, sia di me stessa, sia del funzionamento dell'essere umano, della mente, del corpo e dell'anima. Mi sono messa in gioco, ho pianto, sono caduta, mi sono rialzata, ho messo tutte le mie energie per cambiare me stessa.
Non è stato un percorso difficile, ma non è stato neanche lungo: qualche mese e c'era una nuova Flavia.
Senza più quelle paure, quelle insicurezze, quelle difficoltà nella quotidianità.
Con tanta gioia di vivere, con una forza interiore enorme, con una determinazione senza limiti.
Fare questo percorso mi ha aperto gli occhi su molti fronti: sia su quanto ogni essere umano è forte, sia su quanto avere la persona giusta al momento giusto al tuo fianco può veramente fare la differenza.
Ma soprattutto su quale fosse la mia missione su questa terra.
Aiutare i "meno fortunati" (parola che usavo spesso nei miei confronti), aiutare chi vuole uscire da una situazione difficile e non è abbastanza forte per essere costante nella sua rinascita. Aiutare chi vuole tornare a vivere ed è disposto a mettersi in gioco, a provarle tutte, a rompere i propri schemi mentali.
Aiutare chi ha bisogno di essere aiutato.
PS: Mi sono formata alla scuola Master Coach Italia per poter svolgere la professione di Mental Coach, con un percorso di studi incentrato anche sulla PNL (la programmazione neuro-linguistica). Ogni anno seguo diversi corsi di aggiornamento e non fermo mai la mia formazione: essere al passo con i tempi e le tecniche, rispolverare ciò che già si sa e mettersi in gioco come professionista è la cosa più importante per me.
*Il coaching NON è una terapia e il coach non si sostituisce in nessun modo e in nessun caso a psicologi o psicoterapeuti, in quanto non diagnostica né cura patologie o disturbi.